Il progetto eseguito riguarda le opere previste per attuare la riqualificazione e l’adeguamento funzionale del centro logistico NATO Southern Operational Centre (SOC) di Taranto, sito nell’area denominata “Cimino”, ubicata sulla riva meridionale del Mar Piccolo. Questo centro operativo consiste in una base organizzata ove stoccare, manutenere e dispiegare in tempi brevissimi campi tendati e attrezzature containerizzate a supporto delle operazioni NATO in tutto il mondo dal 1972.

L'area SOC si estende su una superficie di 22,1 ettari è composta da una porzione inferiore situata ad un'altitudine prossima all'acqua denominata (Cimino inferiore) di 11,4 ha, e da una porzione superiore in posizione elevata, a circa 16m s.l.m., (Cimino superiore) di 10,7 ha.

Allo scopo di proporre un intervento il più possibile conforme e adeguato alle finalità degli strumenti urbanistici e ambientali, si è proposta una strategia di progetto atta a conseguire una rifunzionalizzazione delle aree interessate attraverso una riqualificazione ambientale virtuosa.

Le caratteristiche di sostenibilità ambientale ed energetica del sito sono potenziate con l’introduzione di nuovi edifici più efficienti in termini energetici e sistemazioni esterne associate ad una gestione avanzata delle acque, di consumo del suolo, e di ripristino dell’habitat naturale dei luoghi. Nell’ambito dell’intervento, la vecchia pavimentazione esistente in asfalto su 8.882 mq è sostituita in gran parte con una nuova pavimentazione carrabile permeabile (6567 mq). Si è adottato un sistema auto-drenante costituito da blocchi in conglomerato drenante su idonei sottofondi capaci di garantire il 100% di assorbimento e dispersione delle acque meteoriche.

Nessuna porzione del bosco consolidato e protetto è disturbata dal progetto, che anzi ne amplia l’estensione. Il progetto prevede, infatti, la riqualificazione di un'area di terreno degradato e sedimentato di oltre 18.000 mq presente nella porzione meridionale del sito, con l’introduzione di nuove ampie aree a verde ove piantumare oltre 1500 nuove essenze fra alberi e arbusti.